Quel colore seppia sembra portare indietro il tempo di quasi
cento anni, eppure la foto è stata scattata solo due anni fa, in una giornata
uggiosa di febbraio con un comune smartphone.
L’occasione è stata una riunione di famiglia, più unica che
rara. C’eravamo tutti noi cugini a quel pranzo ma proprio tutti! La volta precedente
forse era stato un funerale di chissà chi. E sì, perché di solito ai funerali si
presentano tutti, anche il lontano prozio che si ricorda di te quando avevi tre
anni; mentre per una cena, un pranzo o un semplice caffè l’alibi è sempre lì,
pronto e servito per non andare. È proprio vero! La barriera di scuse
all’incontro ha il solito rituale ma a quell’ultimo comitato sono tutti lì, in
prima fila anche se il diretto interessato non può più interagire.
Quindi quel week-end di febbraio ritornai con la mia
famiglia a Roma: partenza alle sei del mattino da Milano per essere a pranzo a
Roma. Com’è d’uso, i più lontani arrivano per primi e così fu. Il giretto per
Roma non poteva mancare: la visita al Vittoriale e alla sua terrazza delle
quadrighe. E qui click con la fotografia vintage!
#SLANCIVITALIOLTREILQUOTIDIANO
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